
L’ITALIA SI CANDIDA AD OSPITARE I MONDIALI DI DELTAPLANO 2019 IN FRIULI VENEZIA GIULIA
10 febbraio 2016 – Base operativa in Friuli Venezia Giulia, area di gara che per la prima volta includerebbe territori estremamente variegati estesi su tre nazioni (Italia, Slovenia e Austria) e il coinvolgimento di oltre un centinaio di volontari, questi i punti di forza della candidatura che l’Aero Club Lega Piloti insieme a Team Volo Libero Carnia hanno presentato, delegati dall’Aero Club d’Italia, alla Federazione Aeronautica Internazionale che, il prossimo 21 febbraio, a Losanna, deciderà a quale nazione assegnare il compito di organizzazione il 22° Campionato Mondiale di Deltaplano.
Nel caso in cui la proposta italiana risultasse la prescelta, i piloti avrebbero modo di contendersi il titolo sorvolando il territorio friulano, zona conosciuta ed apprezzata a livello internazionale dagli appassionati di questa disciplina, passando dalle Alpi alla pianura, dal mare alle Dolomiti, per poi sconfinare in Veneto, Trentino Alto Adige e nelle vicine Austria e Slovenia.
I siti di volo, dislocati sull’intera regione e distanti non più di un’ora e trenta dal centro operativo collocato a Tolmezzo, spaziano tra zone climatiche che, seppur vicine, offrono condizioni di volo molto diverse, fattore che permetterebbe di ovviare a condizioni meteorologiche non favorevoli durante la competizione.
L’evento, che si svolgerà sotto l’egida dell’Aero Club d’Italia, sarà organizzato dall’AeC Lega Piloti, impegnato in prima linea nella promozione e nello sviluppo del volo libero, in collaborazione con il Team Volo Libero Carnia, noto per l’eccellente lavoro svolto nel 2012 in occasione dei Campionati Italiani; a questi si affiancano le amministrazioni e le associazioni sportive del Friuli Venezia Giulia.
“Questa candidatura rappresenta una grande opportunità per la nostra Regione. Una risorsa per favorire la promozione e la conoscenza di un luogo sorprendente e ricco di opportunità a contatto con il nostro patrimonio naturale”, queste le parole di Sergio Bolzonello, Vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, che sostiene il progetto che punta a coinvolgere il territorio e a creare ricadute economiche e occupazionali sul lungo periodo.
Il comitato organizzatore sta lavorando a un progetto unico e spettacolare, volto ad offrire un’esperienza irripetibile e coinvolgente ai piloti e a tutti gli appassionati di questo sport che, nel già nel 2018, in occasione dei pre-mondiali, una sorta di prova generale ritenuta molto importante da ogni concorrente per poter migliorare il proprio punteggio e conoscere l’area, avrebbero modo di seguire le prodezze dei piloti grazie alla tecnologia Live Tracking.